La vita è fatta di incontri. Questo è il racconto di uno di essi. Questa storia potrebbe iniziare con “c’era una volta una ragazza di nome Chiara”, ma quello che vi sto per raccontare non è una favola né un romanzo: è una storia vera.

E’, prima di tutto, la storia di una coppia che si incontra. Chiara ed Enrico si conoscono, si piacciono, si lasciano, si rincontrano e poi decidono di sposarsi. La storia di molti di noi. Una storia comune.

Una coppia che ad un certo punto scopre di esser in attesa, la gioia e la speranza, una vita da accogliere, ma Maria Grazia Letizia non è fatta per questa vita, scopriranno i genitori in una delle prime ecografie. Ugualmente i due scelgono di accompagnarla nei nove mesi di attesa, fino alla vita che attraverserà in un attimo.

La vita non aspetta, così Enrico e Chiara sono pronti per accogliere un’altra vita, Davide Giovanni. Ma anche lui è un soffio di vita sulla terra.

Un giorno, una piccola afta fa capolino sulla lingua di Chiara, e invece di migliorare, piano piano peggiora. Dopo alcune analisi, una diagnosi terribile: carcinoma. Ma la vita ha già rincorso Chiara ed Enrico: da qualche mese cresce nella loro pancia il piccolo Francesco, un bambino che vuol rimanere su questa terra per conoscere i genitori.

Il piccolo nascerà, grazie alla scelta della sua mamma di rimandare le cure per permettergli di esser più forte nell’incontro della vita.
Chiara, purtroppo, non ce la farà contro quel male oscuro.

Perché leggere un libro così?
Non posso dirvi perché dovete ma posso dirvi perché l’ho amato tanto.
E’ la storia d’amore di una coppia, di un uomo e di una donna che si amano e che scelgono di accogliere la vita, così come è arrivata a loro.
E’ una storia piena di speranza, di gioia che non vuol dar spiegazioni ma racconta con semplicità la loro scelta.
E’ una storia, per chi crede, piena di fiducia in Dio , ma consiglio anche la lettura a chi non crede perché Chiara colpisce per la sua purezza di animo e questo in un mondo in cui tutto risulta relativo una figura così fa bene al cuore.
Voglio lasciarvi con le parole che Chiara scrive per il primo anno di vita di Francesco.
“Se starai amando veramente te ne accorgerai dal fatto che nulla ti appartiene veramente perché’ tutto è un dono.”
Questo libro lo è stato per me possa esserlo anche per voi.

Titolo: SIAMO NATI E NON MORIREMO MAI. STORIA DI CHIARA CORBELLA PETRILLO
AutorI: CRISTIANA PACCINI, SIMONE TROISI

Chiara Corbella Petrillo muore a 28 anni per un carcinoma alla lingua, scoperto quanto è al quinto mese di gravidanza: rimanda le cure per dare alla luce il suo bambino. Lo fa con gioia, dicendo il suo “Eccomi”, pensando prima di tutto al bene della creatura che porta in grembo. La vicenda di Chiara, di suo marito Enrico e del loro figlio Francesco (come anche di altri due fratellini già in Cielo), ha sorpreso migliaia di persone in tutta Italia e si è diffusa rapidamente su Internet e sui mezzi di comunicazione. Può la storia di una donna morta giovanissima testimoniare che la vita è un dono meraviglioso? Che seguire Cristo anche nella sofferenza ci apre alla luce? Queste pagine raccontano la storia di Chiara, con le sue parole e i ricordi di chi l’ha conosciuta e ne ha condiviso la profonda esperienza di fede: un’esistenza che non si è arresa di fronte alla morte fino a diventare un segno di speranza per tutti noi..